La formale correttezza delle scritture contabili non “blocca” l’accertamento induttivo

19-02-2020 14:23 -

La «formale correttezza» delle scritture contabili non è ostativa ad un accertamento induttivo puro nel caso in cui, proprio a seguito di un loro esame analitico, se ne accerti la totale inattendibilità per le omissioni o anche solo per le false od inesatte indicazioni in esse contenute, che evidentemente quell'analisi presuppone. Inattendibilità che può essere desunta non soltanto dall'antieconomicità della gestione ma anche dalle «incongruenze inventariali» (Cass. 4149/2020).


Fonte: Barusco Rovetti & Associati