Rateizzabili le plusvalenze derivanti dalla cessione del marchio anche se non risulta iscritto in bilancio

04-02-2020 12:16 -

Con la risposta n. 19, pubblicata oggi, l'Agenzia delle entrate ha ribadito che concorrono a formare il reddito d'imprese le plusvalenze derivanti dalla cessione di un marchio anche quando quest'ultimo non risulta iscritto in bilancio. Inoltre, ai fini della determinazione della plusvalenza, il costo da porre a raffronto con il corrispettivo realizzato sarà zero, analogamente al caso in cui il bene risulta completamente ammortizzato, ed è possibile usufruire della rateizzazione di cui al comma 4 dell'articolo 86 del TUIR.