Ai professionisti iscritti a casse previdenziali diverse dall'Inps nessun sostegno dal DL "cura Italia"

17-03-2020 08:50 -

Il decreto approvato ieri dal Governo, e in corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, prevede un "ristoro" forfettario di 600 euro per tutti i liberi professionisti titolari di partita iva attiva alla data del 23 febbraio 2020 e ai lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla medesima data. La condizione per ottenere detto "ristoro" è che i soggetti sopra indicati non siano titolari di pensione e non siano iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie. Il che significa che tutti coloro che sono inscritti alle casse previdenziali professionali, diverse dall'Inps, anche separate, come giornalisti (Inpgi), gli avvocati (cassa forense), i commercialisti (Cndapc) e così via, ad oggi, a parere del Governo non stanno subendo alcun danno dalla pandemia in corso.


Fonte: Barusco Rovetti & Associati